Raggio di sole

Aprii gli occhi, rimasti chiusi e sognanti per tutta la notte e al mio fianco mi sorprese il volto sorridente di un raggio di sole. Un raggio caldo, dolce e profumato. Mi emozionò, e in silenzio sfiorò il mio cuore, svegliandolo e facendolo battere sempre piu forte. Non ci fù bisogno di alzare la tapparella, quel raggio talmente puro illuminò tutta la stanza. Ancora uno sguardo, e sorridendo decisi di portarlo dentro di me per tutta la giornata. “Mi illuminerà nei momenti più buii e difficili”. Pensai..
La giornata passò e ritornò la sera, e il raggio vellutato si riaddormentò con me spegnendosi pian piano tra le mie braccia. Mi baciò di luce stringendomi ai suoi dolci raggi. Sognai di svegliarmi insieme a quella dolce luce per molte future mattine, e portarla dentro per molti giorni..magari per sempre.
Perché quella luce era l’unica cosa che mi mancava per essere felice.

Ma.. se nè andò ..

Ora terrò sempre un po’ socchiusa la mia tapparella, lasciando aperto un piccolo spiraglio. Aspetterò che lei, la luce,  la oltrepassi attendendo stupito, che giunga fin sopra i miei occhi e dentro al mio cuore.

Alessandro Cusinato

 

Sapore misterioso

Sei davvero intrigante..
Ti guardo, e la luce soffusa di questo locale, riflette sul bicchiere pieno di vino tutto il tuo fascino. Le tue femminili movenze mi fanno inebriare. Vorrei tanto poter fare un sorso mentre ti osservo mangiandoti con gli occhi.

Mi guardi, e dalle tue labbra fuoriescono gocce dolci di parole fruttate che a piccoli sorsi inizio a bere.
Sarà, che quel tuo profumo delicato e gradevole mi sta facendo tanto ingolosire, e mi sta ipnotizzando riempiendomi sempre di più il mio bicchiere. Ma tu scaltra, mi lasci delicatamente poggiarci sopra le labbra, lasciandomi però poi a bocca asciutta.

Ma…allora perché non hai tolto subito dalle mie mani il tuo rosso calice? Oh povero me ..resterò con l’acquolina in bocca.
La bottiglia è quasi finita. Ci resta solo un ultimo gustoso sorso da assaporare insieme. I nostri calici si toccano, unendosi in un brindisi.

Il sapore del tuo vino rimane per me ancora un mistero.
Resto ad osservare assopito, il meraviglioso involucro che lo contiene.

Sei una bottiglia pregiata. E..non sei ancora da aprire.. beh..Meglio così..
Ora preferisco conservare nella cantina della mia mente la tua bellissima etichetta per poi berti fino all’ultima goccia , assaporandoti nell’occasione più speciale.

Alessandro Cusinato